Il convento di San Francesco ai Cappuccini venne costruito intorno al 1590 e secondo le ricostruzioni storiche si tratta del terzo convento del Vallo di Diano, dopo quello di Polla e di Sala Consilina. Il convento ricoprì un ruolo di primo piano in quanto era l'unico attrezzato con una infermeria che pare servisse tutta la provincia. La chiesa, intitolata a Sant'Antonio da Padova, venne distrutta a causa di un terremoto nel 1857, mentre il controllo della struttura passò sotto la giurisdizione dei certosini di Padula nel 1636. All'interno della chiesa è ancora visibile uno stemma, appartenente alla famiglia Cestari.