Per chi viaggia con i propri figli o sta organizzando le loro vacanze è indispensabile sapere ciò che il Vallo di Diano offre per rispondere alle loro esigenze del tutto particolari. Ecco quindi alcuni spunti validi per genitori ma anche per insegnati, che pensino ad una didattica esterna alla scuola.
Ottimi per un soggiorno sono i diversi agriturismo della zona immersi nella natura, che sono spesso dotati di un parco-giochi all’aperto ed offrono la possibilità di fare escursioni a piedi o in bicicletta o di partecipare alle differenti attività dell’azienda.
Per comprendere il fenomeno carsico, che tanta importanza ha in questa valle, non può mancare la visita alle Grotte di Pertosa e al vicino Mida 1 un museo dell’ambiente, particolarmente adatto per i più giovani, poiché cerca di spiegare il territorio in modo interattivo e giocando. All’ingresso del museo è in vendita il fumetto Le grotte di Pertosa raccontate ai ragazzi (di G. Rescigno, Gemica Edizioni), che illustra questi anfratti ed il modo in cui si sono formati.
Da diversi anni opera nel Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano il Gruppo Escursionistico Trekking con sede a Silla di Sassano, che ha come obiettivo la formazione di una “cultura della natura” per conoscere e fruire del patrimonio naturalistico nel suo pieno rispetto. Attività giornaliere, campi scuola, campi estivi sono organizzati per scuole di ogni grado o per gruppi di ragazzi.
Le escursioni mirate alla conoscenza diretta del territorio possono essere precedute da lezioni propedeutiche. I campi estivi offrono una full-immersion nella natura alternando al trekking, il torrentismo, la canoa, facili esplorazioni di grotte, esercitazioni di arrampicata sportiva, escursioni in mountain-bike o a cavallo.
Un evento eccezionale nel Vallo è l’arrivo delle cicogne. Da una decina di anni in primavera giunge dapprima il maschio, che prepara in loc. Termini di Sala Consilina su un traliccio dell’Enel - la cui linea a bassa tensione viene disattivata per l’occasione - il nido per la sua campagna, che qui depone le uova.
Tra luglio ed agosto vengono organizzate nei paesi alcune rivisitazioni storiche, che sono forse il modo più coinvolgente per far conoscere la storia.
Ad Atena Lucana si svolge da alcuni anni la manifestazione In Campo Atinate, che commemora la storia romana di questo insediamento (agosto); a Teggiano si tiene Alla tavola della principessa Costanza, che riproduce uno spaccato medievale tra balli, pietanze, antichi mestieri e banco di cambio con le monete dell’epoca (agosto); a Padula si ricorda il passaggio di Carlo V in Certosa nel 1535, preparando una frittata dalle 1000 uova in un padellone immenso (agosto); a S. Arsenio si mettono in scena le imprese di Il brigante Tittariello (fine luglio); a Sala Consilina sono ricordate invece Le giornate garibaldine (settembre).
A Padula vi è la casa-museo di Joe Petrosino, il leggendario poliziotto di origine padulese emigrato negli Stati Uniti dove combatté strenuamente la mafia. Questa casa, oltre a riproporre fedelmente uno spaccato di vita all’inizio del ‘900, educa alla legalità.
Per i più piccoli (e per gli adulti nostalgici) si consiglia una visita da Michele Miele, un artigiano che si diverte nel suo garage presso Sala Consilina a riprodurre i giochi in legno di un tempo ma anche trenini, macchinine ed arredi per le case delle bambole.