Altitudine: 463 m slm
Superficie territoriale: 2019 ettari
Municipio: P.zza Domenico Pica, 1, 84037 Sant'Arsenio (SA), Tel: 0975/398033
Sito Web: www.comune.santarsenio.sa.it
Pro Loco: Piazza Domenico Pica, Tel: 0975/399402
Da vedere
- Chiesa di S. Maria Maggiore
- Chiesa dell’Annunziata
- Borgo Serrone
Come si arriva: Dall’autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria uscire a Polla, oltrepassare il paese e proseguire sulla SS 426 in direzione sud
Sant'Arsenio è inserita nell'itinerario "Un viaggio dagli Alburni al Cervati"
La storia di Sant'Arsenio
Le origini del paese risalgono ad un antico insediamento di profughi, provenienti dalla vicina Teggiano, che si rifugiarono nei pressi di un monastero dedicato al Santo per via delle scorrerie saracene dell'epoca. Le prime testimonianze scritte del Casale di Sant'Arsenio si hanno però verso la seconda metà dell'XI secolo. Dal 1136 in poi il casale fu però donato alla Badia di Cava che ne assunse la giurisdizione; successivamente passò in feudo alle famiglie Guarna, Sanseverino, Stigliano, Grimaldi, Caracciolo, Villano e Calà.
Le risorse culturali e ambientali
Appena fuori dal paese si trova la Grotta del Secchio che, insieme al Santuario dedicato alla Vergine del Carmelo, sul Monte Rascini, costituisce meta di pellegrinaggi; ma le principali bellezze del luogo si trovano all'interno del centro storico ove è possibile ammirare varie chiesette i cui portali risalgono tra il '600 e il '700: quella di S.Sebastiano, di S.Rocco, di S.Maria dei Martiri, le Cappelle di S.Salvatore, di S.Antonio, di San Tommaso e del Carmine; da notare la Chiesa di San Tommaso nella quale si può ammirare una tela rappresentante l'incredulità del Santo. La Chiesa di Santa Maria Maggiore recentemente ricostruita ex novo presenta al suo interno un crocifisso ligneo del famoso scultore Giacomo Colombo, mentre in quella della SS. Annunziata, si conserva, dello stesso Colombo, l'Annunciazione (sec. XVIII). Situato nel centro storico, vi è Palazzo Cafaro con i quattro busti ed il portone in pietra databili intorno all'800. Infine, degni di menzione, la Grancia di S.Antonio ed i numerosi Palazzi Nobiliari: D’Aromando, Mele, Costa, Baronale e la “Casa Sacco” dove nacque il celebre autore della Certosa di Padula. Molto suggestivo è il Monte Carmelo sulla cima del quale, ad un'altezza di circa 1140 metri, si può ammirare uno splendido panorama di tutta la valle.
Le manifestazioni
Tra le principali manifestazioni ricordiamo la festa in onore di Sant’Antonio il 13 giugno e dal 14 luglio fino alla fine di agosto si svolge “l’estate a S. Arsenio”.La Pro-loco di Sant'Arsenio ogni anno, il primo sabato e domenica di agosto, organizza la manifestazione storico culturale “Il Brigante Tittariello”, manifestazione che rientra tra le iniziative predisposte per la promozione del territorio.